L’area di elezione dei nostri vini è la fascia collinare del Piemonte meridionale, compresa tra la pianura del Po, a Nord, e la montagna dell’Appennino, a Sud, con una fascia altimetrica che va dai 150 ai 350 mt slm.
I vitigni prediligono esposizioni calde e soleggiate e terreni calcarei piuttosto ricchi in frazioni granulometriche fini: limo e argilla e carbonati.
I terreni e la roccia sottostante che li ha originati derivano da sedimenti marini più o meno profondi. La “linea di spiaggia” è ancora riconoscibile nelle zone dove i suoli da limosi e chiari diventano sabbiosi e più scuri.
A questa matrice calcarea, alcalina, piuttosto povera di nutrienti, si legano le caratteristiche dei suoli e quindi dei vini, ricchi di note fruttate, che si ottengono da questo particolare “terroir”. Gli altri elementi che lo compongono sono il clima, i vitigni autoctoni, ed una millenaria tradizione di viticoltura.
Nel nostro territorio la vite germoglia in aprile e fiorisce ai primi di giugno. Le uve rosse invaiano in agosto: la vendemmia comincia ai primi di settembre per le varietà più precoci e si conclude a metà ottobre per le più tardive, con differenze legate all’andamento dell’annata.